Vittorio Emanuele e famiglia hanno chiesto un risarcimento alla Repubblica Italiana, 260 milioncini di Euro in conto rimborso esilio, beni non goduti, proprietà confiscate e danni morali vari.
Allora per cortesia dite al signor Savoia che io voglio essere risarcita di:
-danno morale derivante dal comportamento vergognoso della SUA famiglia in occasione della firma per avallo apposta alle reggi razziali nell'allora Regno d'Italia, mentre i loro colleghi reali di tutta Europa (Inghilterra e Danimarca tanto per fare un paio di esempi) si distinguevano per dignità e coraggio.
-danni morali e fisici invalidanti conseguiti da mio nonno Obes Marchetti: il suo re scappava l'otto settembre 1943 senza avvertire un soldato che era stato mandato in guerra da anni per lui in Jugoslavia, in Albania, in Grecia e che veniva sorpreso dalla fuga del real vigliacco troppo vicino ai novelli ex-alleati tedeschi. Venne preso, spedito a Buchenwald dove rimase fino alla fine del conflitto devastandosi l'anima per sempre. Nessuno dei suoi figli o della sua famiglia ricevette niente -nè aiuto, nè comprensione, nè sostegni, nè tantomeno risarcimenti- per tutto quello che aveva patito e per le conseguenze di quei patimenti. Non mi si tiri fuori a comparaggio la povera Mafalda di Savoia a Buchenwald, la cui tragica morte non annulla bensì peggiora le colpe del capo della sua famiglia.
Il signor Savoia deve rispondere del mio nonno materno, di quello paterno (più fortunato, dopo l'otto settembre finì in mano agli inglesi invece che ai tedeschi)e di tutti gli altri italiani, con o senza divisa, che dovettero patire le decisioni di gente incompetente a ricoprire incarichi di responsabilità e che invece per disgrazia era demandata a governare il mio Paese.
L'unico della (peraltro brevissima) dinastia che si è sempre comportato in modo degno è stato Umberto II, al quale va tutto il mio rispetto: ma purtroppo il figlio non gli assomiglia per niente, in nulla.
Il risarcimento dovuto a me e alla mia famiglia per i mie nonni va va moltiplicatop per tutti gli italiani, ovviamente.
-E poi forse che i Savoia riconobbero qualcosa ai loro cugini di Borbone, quando li colpirono alle spalle e si costruirono un Regno tirandolo via di mano per metà a gente di famiglia?
Il Presidente Napolitano ha espresso esattamente quello che penso, sento e vorrei dire al signor Savoia.
mercoledì 21 novembre 2007
Il Savoia vuol essere risarcito
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1 commento:
Letto, approvato e sottoscritto!
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